Il pastore belga malinois è una delle razze ascritte alla categoria “cani da lavoro”. Sebbene poco conosciuto, le sue origini sembra che siano strettamente correlate agli stessi progenitori del pastore tedesco. Le prime notizie di un riconoscimento della razza, si hanno nel 1891 quando venne fondato il primo club di razza “Club du Chien de Berger Belge” a Bruxelles. Soltanto tre anni dopo, nel 1894 fu depositato e descritto il primo standard di razza che diede inizio all’allevamento. Non mancarono delle discrepanze in materia di selezione in quanto la razza presenta mantelli differenti: tuttavia oggi l’FCI include nella tipicità i mantelli: “fulvo carbonato” e “fulvo con maschera nera”.
Il cane, mediolineo, si presenta agile e dinamico, armoniosamente proporzionato con muscolatura forte e asciutta: rustico e resistente per essere abituato all’aperto e sopportare le variazioni atmosferiche tipiche del Belgio. Intelligente, energico, veloce e sorprendente sono le qualità che lo contraddistinguono da qualsiasi altra razza: un cane sempre attivo e disponibile per intraprendere attività con il proprietario. Le sue abilità ne fanno una razza molto richiesta per le unità cinofile ma anche per lo sport, per la difesa personale e del territorio.